Tatuatori, piercer e trucco permanente

Descrizione

Tatuatori, piercer e trucco permanente

Per tatuatore si intende colui che con tecnica di scarificazione, forma disegni e figure indelebili e perenni. In altre parole l'applicazione, sotto epidermide, di pigmenti di uno o più colori che, una volta stabilizzatesi, danno forma al cosiddetto tatuaggio ornamentale, per sua natura indelebile e permanente.

Per piercer (dalla parola "piercing" che significa "forare") si intende colui che, attraverso trattamenti non terapeutici, applica su cute o mucose in diverse parti del corpo anelli metallici o altri oggetti (gioielli da piercing) di varia forma.

Per trucco permanente si intende un tatuaggio praticato sul viso (ciglia-sopracciglia, contorno labbra) e consiste in una dermopigmentazione praticata con aghi e con specifici strumenti.

Approfondimenti

L'attività professionale di tatuatore e piercer può essere svolta insieme a quella di acconciatore. Le due attività possono essere svolte nella stessa sede, basta che ci sia una netta e visibile separazione delle aree destinate alle due attività. In ogni caso, è necessario possedere i requisiti soggettivi professionali richiesti per lo svolgimento delle diverse attività. 

In questo caso occorre presentare anche segnalazione certificata di inizio attività per acconciatori.

L'attività professionale di tatuatore e piercer può essere svolta insieme a quella di estetista. Le due attività possono essere svolte nella stessa sede, basta che ci sia una netta e visibile separazione delle aree destinate alle due attività. In ogni caso, è necessario possedere i requisiti soggettivi professionali richiesti per lo svolgimento delle diverse attività. 

In questo caso occorre presentare anche segnalazione certificata di inizio attività per estetisti.

L'esercente dell'attività, può consentire l'utilizzo dei propri spazi ad acconciatori ed estetisti, in possesso dei prescritti titoli abilitativi, anche mediante il contratto di affitto di cabina, poltrona o postazione. 

In questo caso occorre  presentare anche comunicazione per affitto di poltrona, cabina o postazione.

Requisiti

Per svolgere l’attività è necessario soddisfare i requisiti previsti dalla normativa antimafia.

I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale.

Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.

Devono inoltre essere rispettati i requisiti minimi necessari all'esercizio dell'attività previsti dalla Deliberazione della Giunta regionale 19/06/2009, n. 831.

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